Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi
2016
Tratto dall’omonimo spettacolo teatrale del Teatro delle Albe – Ravenna Teatro, Centro di produzione, scritto e diretto da Marco Martinelli, quattro volte premio Ubu per la drammaturgia e la regia, interpretato da Ermanna Montanari, premio Eleonora Duse 2013, il film “Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi”, non ne è la sola trasposizione cinematografica, ma ne ridisegna i confini, in un originale e contemporaneo immaginario visivo che caratterizza questo lungometraggio come un film d’arte che sa arrivare al vasto pubblico parlando di giustizia e bellezza.
scritto e diretto da Marco Martinelli
Film riconosciuto di interesse culturale dal Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione generale Cinema
con il sostegno della Regione Emilia Romagna – Film Commission
con il patrocinio di Amnesty International Italia e dell’Associazione per l’Amicizia Italia Birmania Giuseppe Malpeli
con il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna – Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.
CMC – Cooperativa Muratori e Cementisti
prodotto da Teatro delle Albe – Ravenna Teatro
coproduzione StartCinema
con
Ermanna Montanari
Elio De Capitani
e l’amichevole partecipazione di Sonia Bergamasco
Roberto Magnani
Vincenzo Nemolato e Christian Giroso nella parte dei “Moustache Brothers”
e per la prima volta sullo schermo le giovani attrici
Ippolita Ginevra Santandrea, Sara Briccolani, Alessandra Brusi, Catalina Burioli, Olimpia Isola, Benedetta Velotti
direttore della fotografia Pasquale Mari
scenografia Edoardo Sanchi
montaggio Natalie Cristiani
supervisione al montaggio Jacopo Quadri
musiche Luigi Ceccarelli
girato in super 35 Digital Sensor